Siamo freschi di Team Building. Non esiste persona più indicata di Fabio Filippelli, Ceo & Founder di Kifadesign, per parlarvi dell’importanza di questo evento aziendale, sia per i dipendenti che per l’azienda stessa. Quuuindi, lasciamo ora la parola a lui.
Questo è uno dei temi che mi sta più a cuore di tutti, dal momento che ho sempre creduto che creare un’azienda significasse prima di tutto creare un Team di Persone: persone che stanno bene e che possono esprimere al meglio la loro passione e la loro vocazione. Ma cosa significa realmente? O meglio, cosa ha significato per me? Come ho fatto e come lo faccio?
“Team Building” significa letteralmente “costruzione della squadra” e oggi rappresenta uno dei migliori investimenti che un’azienda possa fare per crescere e competere sul mercato. Questo ve lo posso assicurare e dimostrare con numeri.
La chiave del successo di questo tipo di “momenti” aziendali, non risiede tanto nel tipo di attività, ma nel modo in cui questa si lega all’obiettivo che si desidera raggiungere.
Ma prima di parlare di obiettivi, che cos’è un Team Building?
Ecco, con questo tipo di evento si vuole creare un momento formativo per i propri dipendenti sotto forma di attività ludiche.
Punto focale del Team Building, infatti, è che sia svolto al di fuori del contesto aziendale.
I Team Building possono essere organizzati indoor, come in Escape Room o prevedendo corsi di cucina in locali attrezzati ad hoc, oppure outdoor, a bordo di una barca a vela o organizzando una caccia al tesoro all’aperto e molte molte altre cose.
A patto che il team ne sia entusiasta, ovviamente.
I vantaggi del Team Building aziendale
“Quali sono i vantaggi di un Team Building aziendale? Cosa cambia rispetto al passare del tempo assieme sul posto di lavoro?”
Organizzare questi tipi di eventi aziendali in realtà porta numerosi benefici: si andrà ad approfondire la conoscenza dei propri colleghi, arrivando a comprendere i loro punti di forza, di debolezza e tratti caratteriali.
Ricorda però, un team building ben fatto richiede delle attività pensate ad hoc in base allo scopo che si vuole raggiungere.
Decidere su due piedi di andare tutti assieme in piscina o sui Go Kart solo perché è divertente e consente di passare del tempo assieme fuori dal contesto lavorativo non significa organizzare un Team Building. E credetemi, lo vedo ancora fare in parecchie aziende strutturate.
Quindi, partiamo dagli obiettivi (come sempre del resto!).
Se sei consapevole dello scopo, il team building potrà essere pensato sulla base delle tue esigenze. E solo così, efficace. In alternativa puoi sempre andare sui Go Kart!
Eccone qui di seguito alcuni che potrebbero essere utili ai tuoi collaboratori: prendi carta e penna.
Migliorare la comunicazione e la collaborazione
Uno dei vantaggi fondamentali del Team Building aziendale è la creazione di una migliore comunicazione e collaborazione tra i membri del team.
Grazie ad esercizi di problem solving, attività sportive o giochi di ruolo, i dipendenti imparano a:
- lavorare insieme
- condividere idee
- comprendere eventuali problematiche
- superare le differenze personali.
La comunicazione efficace e la collaborazione sono essenziali per affrontare sfide complesse e raggiungere obiettivi comuni all’interno dell’azienda. Sembra scontato scriverlo, ma quando ho visto i primi risultati ero incredulo.
Favorire la fiducia reciproca
Il Team Building aiuta a costruire fiducia tra i membri del team.
Attraverso attività che richiedono il supporto e la dipendenza reciproca, i dipendenti imparano ad affidarsi gli uni agli altri e a lavorare insieme in modo armonioso.
In questo modo, si creano relazioni più solide e ciò si riflette sull’ambiente di lavoro che diventa più positivo e produttivo.
Potenziare la motivazione e l’impegno
Partecipare ad attività di Team Building coinvolgenti e stimolanti può aumentare la motivazione e l’impegno dei dipendenti.
Lavorare insieme per superare sfide e raggiungere obiettivi comuni alimenta un senso di realizzazione e di appartenenza al team.
Lo sapevi che un team motivato e impegnato è più propenso a raggiungere risultati di successo e a sostenere l’azienda nel lungo termine?
Favorire lo sviluppo delle competenze
Il Team Building può anche fornire un’opportunità per lo sviluppo delle competenze dei dipendenti.
Attraverso attività che richiedono la leadership, la risoluzione dei problemi e la presa di decisioni, i dipendenti possono sviluppare nuove abilità e migliorare quelle esistenti.
Questo lo si può fare anche grazie a coach che per tutta la durata dell’evento siano a supporto dei dipendenti riguardo specifiche tematiche e problematiche. Ciò aumenterà la loro efficacia individuale e la loro autostima, e di conseguenza contribuirà anche alla crescita dell’azienda nel suo complesso.
Ridurre lo stress e migliorare il benessere
Le attività di Team Building ben pianificate e divertenti possono contribuire a ridurre lo stress e migliorare il benessere dei dipendenti.
Momenti di distrazione e relax consentono ai membri del team di staccare dalla routine e dalle mansioni quotidiane e ripetitive.
Questo li aiuterà notevolmente a guardare le cose da un punto di vista differente arrivando spesso alla soluzione con meno pressione e stress.
Gli elementi chiave per un ottimo Team Building
Gli elementi essenziali da considerare per organizzare un Team Building efficace sono:
Avere obiettivi chiari: cosa vuoi ottenere da questo evento aziendale? Vuoi migliorare la comunicazione, potenziare la collaborazione o stimolare la creatività? Avere obiettivi chiari aiuta a creare attività mirate e misurare il successo dell’evento.
Pianificare: procedi scegliendo una data e una location adatte per l’evento. A tal proposito, stima il budget disponibile e considera fattori come la durata dell’attività, il numero di partecipanti e le risorse necessarie.
Prevedere attività coinvolgenti: seleziona attività coinvolgenti e stimolanti che incoraggiano la partecipazione attiva dei membri del team. Queste attività possono includere sfide di problem solving, attività all’aperto, giochi di ruolo o esercizi di team building strutturati. Nella decisione, considera la cultura aziendale, le dinamiche di gruppo e gli interessi dei partecipanti.
Preoccuparsi che ci sia un facilitatore: assegna un facilitatore o un responsabile dell’evento che guidi le attività e incoraggi la partecipazione attiva di tutti i membri del team. Assicurati che il facilitatore abbia competenze di leadership e sappia creare un ambiente sicuro e collaborativo.
Valutazione e feedback: raccogli feedback dai partecipanti dopo l’evento per valutare l’efficacia delle attività di Team Building e identificare eventuali aree di miglioramento. Questo feedback può essere utile per pianificare futuri eventi e adattare le attività in base alle esigenze del team.
E ultimo ma non per importanza: l’analisi di ogni attività prevista.
Alla fine di ogni attività, abbi premura che il vostro facilitatore faccia anche un’analisi a posteriori, assieme a tutto il team, di cosa è andato bene, di cosa non è andato e di ciò che è migliorabile.
Solo in questo modo si riescono a comprendere le dinamiche da consolidare, quelle da eliminare e quello che bisogna implementare in azienda.